Il nuovo laboratiorio Fablab del settore meccanico, meccatronico del Campus "Leonardo da Vinci" di Umbertide é pienamente operativo. Gli studenti del triennio dell'Istituto Tecnico hanno ora a disposizione ulteriori nuovi dispositivi per una didattica innovativa e produttiva. In questa pagina verrano quindi presentati questi nuovi strumenti e le attività che si intende intraprendere con essi.
Una delle caratteristiche che salta subito agli occhi sono i nuovi banchi. Ognuno é facilmente spostabile e la geometria é tale da permettere di creare raggruppamenti con qualsiasi numero di studenti.
Un'altra particolarità di questi banchi é che permettono di sedere su tutti e quattro i lati del perimetro ed essendo piuttosto ampi, gli studenti possono lavorare a coppie sul medesimo banco. Nei raggruppamenti a 4 banchi possono lavorare comodamente 8 studenti; ognuno di essi puó operare simultaneamente condividendo strumenti e materiali posti al centro dei tavoli.
Questo spazio in precedenza era il denominato "Laboratorio di Energia del Fablab" e veniva principalmente utilizzato come aula didattica per lezioni in presenza, per esercitazioni pratiche di pneumatica e per esperienze con i sitemi a logica programmabile tipo Arduino e Raspberry. I tre armadietti in dotazione dell'aula servivano per tenere la strumentazione di tutte queste attività. Con il nuovo allestimento sono arrivati solo per citare i tre più importatanti: una stampante 3d a polimero liquido, un Taglio laser, uno Scanner 3d fotogrammetrico.
La prima esperienza innovativa che si può condurre in questo laboratorio è l'esecuzione delle stampe 3D a polimeri liquidi. Rispetto alle tipologie più comuni di stampa a fusione di un filamento solido, questa macchina permette di far solidificare un materiale liquido esponendolo selettivamente ad una luce particolare. La stampa viene eseguita sempre strato per strato, ogni volta che il polimero solidifica il pezzo viene sollevato di una quantità prestabilita. Il gap che si forma al termine del sollevamento viene riempito di nuovo dal polimero liquido che poi verrà di nuovo illuminato da una luce polimerizzante. I prodotti che si riescono realizzare hanno una finitura superficiale eccellente e presentano caratteristiche di resistenza decisamente superiori rispetto a quelle ottenibili con le stampanti a filamento.
La stampante necessita di due unità accessorie: un lettino di lavaggio del pezzo dal liquido non polimerizzato, ed un fornetto di polimerizzazione finale che serve per far induride definitivamente il pezzo qualora la luce polarizzante durante la stamp non fosse stata sufficiente.
Una seconda esperienza significativa che si può effettuare nel nuovo laboratorio di prototipazione avanzata é la scansione 3d di un oggetto reale. Questa tecnologia permette di realizzare rapidamente copie virtuali di oggetti. Lo scanner legge la geometria del pezzo e riproduce una rappresentazione 3d del modello. Quest'ultima potra essere utilizzata per replicare l'oggetto mediante stampa 3d, per verificarne le misure o per relizzare oggetti complementari da fissare sull'oggetto stesso.
Una ulteriore attività che si svolge nel laboratorio é la realizzazione di tagli o incisioni laser di oggetti in legno compensato o mdf. Questa tecnologia permette rapidamente di dare forma a tutti quei prodotti che derivano da lamiera o da pannello.
Incollando gli oggetti o semplicemente incastrandoli tra loro é possibile realizzare un infinità di prodotti. Gli studenti che acquisiscono queste competenze potranno sfruttarle successivamente in tutte quelle realtà industriali dove si effettuano lavorazioni di taglio al laser, al plasma, ad acqua o ossitglio.
Nel nostro laboratorio si utilizzano pannelli di compensato, di MDF, di betulla, di policarbonato e di tutti i materiali polimerici che non danno luogo a fusione o combustione se colpiti dal laser.
L'utilizzo del taglio laser richiede la conoscenza del disegno CAD 2d. Il nostro Istituto ha in dotazione licenze di Autodesk Autocad che permettono agli studendi di poter liberamente progettare esperienze laboratoriali che prevedono l'uso della taglierina.
Da ultimo, ma non per questo meno importante il laboratorio è dotato di un forno per le prove Jomini e di tutte le attrezzature atte alla realizzazione di questa esperienza. Gli studenti dell'indirizzo tecnico, siano essi del corso Meccatronica che di Energia del Campus "da Vinci", effettueranno settimanalmente esercitazione in questo laboratorio a partire dal terzo anno di frequenza della nostra scuola.
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